Trentino Volley (foto Trabalza)
Quella che Michal Winiarski sta vivendo quest’anno è un’estate decisamente diversa dalle precedenti. Dopo sei stagioni senza praticamente essersi mai fermato, lo schiacciatore polacco della Trentino Volley può finalmente tirare il fiato e godersi un po’ di meritato riposo durante i mesi estivi: per una volta ha così potuto saltare la World League e riprenderà ad allenarsi con la nazionale solo nel mese di agosto.
“Avevo proprio bisogno di staccare un po’ la spina e dedicarmi alla famiglia – racconta Winia dalla Polonia - ; mi sto costruendo la casa a Czestochowa, proprio dove a marzo abbiamo giocato i quarti di finale di Champions League, e quindi nell’ultimo mese e mezzo non ho mai toccato un pallone ma ho fatto solo un po’ di pesi. Prendere questa pausa è stato importante anche dal punto mentale; dopo l’amaro epilogo della finale scudetto avevo la necessità di dare un po’ di riposo al mio fisico ma anche alla mia testa. Conto di tornare presto in palestra per preparare una stagione ricca di impegni ma anche di traguardi da raggiungere”.
“La nuova Itas Diatec Trentino che sta nascendo mi sembra sia una squadra ancora più competitiva e giovane rispetto al passato – continua Michal – e questo mi fa enormemente piacere; vuol dire che continueremo a lottare per risultati di grande prestigio. Inizialmente forse potremmo pagare lo scotto del cambio di palleggiatore; Grbic e Raphael sono due giocatori molto diversi sia come stile di gioco sia come presenza in campo ma sono convinto che con il nuovo alzatore potremo giocare una pallavolo molto differente rispetto a prima. Questo potrebbe essere un grosso vantaggio, perché pur avendo cambiato pochi elementi del sestetto base saremo comunque imprevedibili. Personalmente sono molto contento di essere rimasto a Trento; nell’ultimo mese ho sentito tante voci di mercato legate al mio nome ma qui mi trovo bene e non ho motivi per voler cambiare aria: la qualità della vita è alta, la struttura organizzativa è di primo livello, la mia famiglia adora la città. Trentino Volley è stata la Società che mi ha portato in Italia e a settembre inizierò già la quarta stagione con la maglia gialloblu; il tempo è volato…questo vuol dire che ci siamo divertiti”.
“Nell’ultima stagione abbiamo vinto la Champions League e sfiorato lo scudetto – osserva Winiarski - ; ripartiamo da questi risultati per migliorarci inseguendo magari una storica doppietta senza dimenticare il Mondiale per Club, un’altra manifestazione internazionale di grande prestigio. Possiamo arrivare in fondo a tutte le competizioni”.
Ultima considerazione legata alla fascia di capitano che, con la partenza di Grbic, da settembre potrebbe essere indossata proprio da Winiarski. “Decideranno la Società e l’allenatore – conclude Michal - ; ho ricoperto questo ruolo solo nelle nazionali giovanili e non ho quindi grande esperienza ma mi farebbe ovviamente piacere essere il capitano della Trentino Volley. Sarebbe un ulteriore motivo per sentirmi ancora più legato a questi colori”.
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